Cari escursionisti e amici di Kalura,
in questa domenica di fine marzo vi condurremo sugli iblei siracusani alla scoperta di Cava Baulì e dei suoi “ddieri” che rappresentano l'elemento archeologico più celebre e suggestivo di un area abitata dalla preistoria fino all'alto medioevo. Un luogo “magico” su cui camminare con curiosità e rispetto per un ambiente naturale unico ed incontaminato …

- INFO&PRENOTAZIONI -
E' richiesta, obbligatoriamente, la prenotazione tramite mail
Info: segreteria Kalura 327.0069217 Prenotazioni: info@kalura.org

- PUNTO D’INCONTRO –
Appuntamento alle ore 8.30 a Ragusa Ibla presso Largo San Paolo (Parcheggio Repubblica).
Per eventuali altri luoghi e orari d’incontro vi preghiamo di specificarlo nella mail di prenotazione per stabilirlo di comune accordo.

- DATI TECNICI –
Percorso ad anello, per escursionisti abituali (2 orme), della lunghezza di circa 8,5 km su sterrata, sentiero e tratti di fuori sentiero che seguono l'impervia morfologia della cava. Dislivello max in salita 100 mt.

- EQUIPAGGIAMENTO&ATTREZZATURA –
Si raccomanda sempre il classico equipaggiamento da escursione giornaliera di inizio primavera: scarpe da trekking a collo alto o in alternativa scarpa chiusa e comoda (tipo trail), zaino piccolo da escursione giornaliera (capacità massima consigliata 25 lt), cappello a tesa larga e/o berretto, giacca a vento antipioggia o mantellina, felpa o pile, acqua (almeno 1.5 lt o secondo le proprie necessità) e pranzo a sacco. Facoltativi bastoni da trekking

- DESCRIZIONE ESCURSIONE –
Cava Baulì è un piccolo e affascinante canyon immerso in una folta macchia che permette di avere una visione di come fosse la copertura boschiva in Sicilia fino a qualche secolo fa. Questa cava avendo mantenuto più di altre la caratteristica di boscosità è interamente ricoperta da querce ed in particolare da lecci, specie predominante nei boschi siculi. Camminando al suo interno si possono scorgere, tra la folta vegetazione, le numerose testimonianze archeologiche poste sia sul fondo cava che sulle sue pareti. In particolare si possono ammirare e visitare i mitici “Ddieri” (dall’arabo diyâr = abitazione). Essi costituiscono un grosso agglomerato rupestre ad uso religioso e abitativo composto da tre nuclei ( Ddiere Grande, Ddiere Piccolo e Diere dell’Eremita) scavati interamente nella dura pietra e risalenti con molta probabilità al IV-V sec. d.C. Il toponimo Baulì o Bauly, è quasi certamente di origine araba e sembra risalire alle parole “Abu-Ali” ossia, “Padre di Alì”, probabilmente in riferimento a qualche abitatore o proprietario della zona di appartenenza araba.

N.B.: Vi preghiamo di avvisare in tempo, se dopo aver prenotato, non si avesse la possibilità di venire all'escursione. Così facendo qualcun'altro potrà partecipare al vostro posto. Grazie

Tutte le escursioni proposte saranno svolte seguendo le linee guida e i protocolli nazionali per l’accompagnamento in ambiente naturale al fine di poter operare in sicurezza, nel rispetto degli altri e delle disposizioni vigenti. Il numero massimo di partecipanti ad escursione sarà di 35 escursionisti + 2 guide. Le prenotazioni saranno chiuse al raggiungimento del numero massimo di partecipanti. In caso di previsioni e/o condizioni meteo avverse l’escursione sarà annullata comunicandolo telefonicamente entro il sabato precedente l’escursione