MONTE RACI, MONTE RACELLO e dintorni (Ragusa) domenica 20 dicembre 2020 ANNULLATA
Tutte le escursioni proposte saranno svolte seguendo le linee guida e i protocolli nazionali per l’accompagnamento in ambiente naturale al fine di poter operare in sicurezza, nel rispetto degli altri e della legge. Il numero massimo di partecipanti ad escursione sarà di 30 escursionisti + 2 guide. Per questo abbiamo pensato di proporre la stessa escursione con la formula del “doppio turno” cioè ci si potrà prenotare per partecipare all’escursione o il sabato o la domenica (specificandolo nella mail di prenotazione). Le prenotazioni saranno chiuse al raggiungimento del numero massimo di partecipanti. Al momento della nostra conferma di prenotazione vi invieremo dei documenti ( Autocertificazione, Trattamento dati personali, Regolamento dell’escursione) con le indicazioni sul loro utilizzo. Nel caso, in una delle due giornate, non si dovesse raggiungere il numero minimo di 10 partecipanti l’escursione sarà annullata comunicandolo telefonicamente.
Cari camminatori e amici di Kalura,
in questa domenica, di inoltrato dicembre, vi condurremo in una parte degli Iblei ragusani ben visibile a tutti ma conosciuta ai pochi, dove l’uomo ha lasciato evidenti tracce del suo passaggio dalla preistoria fino ai giorni nostri. Cammineremo sulle "tette della madre terra", così sono chiamati Monte Raci e Monte Racello, alti e isolati colli di forma pressochè conica, ultime propaggini meridionali degli Iblei che, insieme a Cozzo Tabuto e Cozzo Ciavole, delimitano e incombono sull’ampia pianura di Comiso e Vittoria, gli antichi campi camarinesi. Dalle cime dei due monti si godono vedute mozzafiato dei paesaggi circostanti come la pianura dell’Ippari, il golfo di Gela, l'Etna e i “vicini” Monti Erei. Camminando scopriremo, anche, uno dei più importanti siti della preistoria siciliana di attività estrattiva come le miniere di selce di Cozzo Tabuto. Da lontano e per tutto il percorso svetterà sempre il pianoro di Castiglione o Cozzo d’Apollo, una stretta terrazza ellissoidale isolata dai profondissimi valloni in cui, un tempo, siculi e greci sancirono alleanze socio-economiche rilevanti testimoniate dal ritrovamento, nel ‘99, di un monolite in calcare conosciuto come “il guerriero di Castiglione”.
Un piacevole ed interessante trekking paesaggistico-archeologico, arricchito da panorami mozzafiato...
Percorso ad anello, per camminatori abituali (2 orme), della lunghezza di circa 12 Km su mulattiera, sentiero, fuori sentiero (caratterizzato da una discreta alternanza di salite e discese a volte interrotto da muri di pietra a secco da scavalcare) e brevi tratti di asfalto secondario. Dislivello max in salita 150 mt.
Si raccomanda sempre il classico equipaggiamento da escursione giornaliera invernale: scarponi da trekking a collo alto (obbligatori), zaino piccolo (capacità max consigliata 25 lt.), cappello a tesa larga e/o berretto di lana, giacca a vento antipioggia, felpa o pile, acqua (secondo le proprie necessità) e pranzo a sacco. Consigliamo di portare un asciugamano piccolo e un paio di calze di ricambio.
Obbligatoria la mascherina di protezione oltre ad altri d.p.i. indicati nel regolamento dell’escursione.
Appuntamento alle 8,30 presso il parcheggio del Centro Commerciale Ibleo di fronte Decathlon
E' richiesta, obbligatoriamente, la prenotazione tramite mail
Prenotazioni: info@kalura.org Info: segreteria Kalura 327.0069217
N.B.: Vi preghiamo di avvisare in tempo, se dopo aver prenotato, non si avesse la possibilità di venire all'escursione. Così facendo qualcun'altro potrà partecipare al vostro posto. Grazie