M.TE SCANNALUPI e dintorni (Ragusa) sabato 24 o domenica 25 aprile 2021 NOVITA’
Tutte le escursioni proposte saranno svolte seguendo le linee guida e i protocolli nazionali per l’accompagnamento in ambiente naturale al fine di poter operare in sicurezza, nel rispetto degli altri e delle disposizioni vigenti. Il numero massimo di partecipanti ad escursione sarà di 30 escursionisti + 2 guide. Per questo abbiamo pensato di proporre la stessa escursione con la formula del “doppio turno” cioè ci si potrà prenotare per partecipare all’escursione o il sabato o la domenica (specificandolo nella mail di prenotazione). Le prenotazioni saranno chiuse al raggiungimento del numero massimo di partecipanti. Al momento della nostra conferma di prenotazione vi invieremo dei documenti ( Autocertificazione/Trattamento dati personali e Regolamento dell’escursione) con le indicazioni sul loro utilizzo. Nel caso, in una delle due giornate, non si dovesse raggiungere il numero minimo di 8 partecipanti l’escursione sarà annullata comunicandolo telefonicamente.
Cari escursionisti e amici di Kalura,
dovendo continuare a camminare all’interno del territorio comunale ragusano (ci auguriamo ancora per poco) in questo fine settimana vi condurremo alla scoperta delle ultime propaggini meridionali del tavolato ibleo che sovrastano l’ampia pianura di Comiso e Vittoria anticamente conosciuta come “campi camarinesi. Si tratta di alti e arrotondati colli, alcuni isolati come ad esempio M.te Raci e M.te Racello, che delimitano i confini comunali tra i territori di Ragusa, Comiso e Chiaramonte e di cui Monte Scannalupi (781 m.s.l.m.) è uno dei più elevati e di particolare interesse paesaggistico. Il territorio circostante è caratterizzato da prati destinati al pascolo e alle coltivazioni di foraggi, da una fitta rete di muri a secco e da aree coperte da conifere, giovani esemplari di roverelle e flora mediterranea spontanea. Ascenderemo, percorrendo un’antica mulattiera, alla cima del monte da dove si potrà godere di panorami mozzafiato sul golfo di Gela, sul Mar Mediterraneo, sull’Etna e sui “vicini” Monti Erei. Percorrendo i sentieri e le trazzere che ricamano questa parte del’agro ragusano attraverseremo alcune contrade dai nomi bizzarri (Sciannacapurali, Cipponara, Galla) dove sono ancora evidenti i segni che l’uomo ha lasciato nel tempo per rendere questi luoghi produttivi e adatti alla vita contadina.
L’itinerario assume una valenza altamente panoramica e paesaggistica esaltato dai colori intensi e dai forti odori che la stagione primaverile riesce a sprigionare.
E' un trekking ad anello, per escursionisti abituali (2 orme), di circa 14 km su trazzere, sterrate, sentieri, tratti di strade asfaltate secondarie. Dislivello massimo in salita 250 mt.
Si raccomanda sempre il classico equipaggiamento da escursione giornaliera primaverile: scarponi da trekking a collo alto (obbligatori), zaino piccolo da escursione giornaliera (capacità max consigliata 25 lt), cappello a tesa larga e/o berretto di lana, giacca a vento e antipioggia, felpa o pile, acqua (secondo le proprie necessità) e pranzo a sacco. Obbligatorio: mascherina di protezione oltre ad altri d.p.i. indicati nel regolamento dell’escursione.
Appuntamento per la partenza alle ore 8.30 parcheggio antistante Decathlon presso Centro Commerciale Ibleo
E' richiesta, obbligatoriamente, la prenotazione tramite mail.
Prenotazioni: info@kalura.org Info: segreteria Kalura 327.0069217
N.B.: Vi preghiamo di avvisare in tempo, se dopo aver prenotato, non si avesse la possibilità di venire all’escursione. Così facendo qualcun’altro potrà partecipare al vostro posto. Grazie