Cari escursionisti e amici di Kalura,
ricominciando a camminare sugli Iblei ragusani, questa domenica, vi condurremo alla scoperta di una delle città del Val di Noto che furono distrutte dal tremendo sisma del 1693 e successivamente ricostruite in altro luogo. Partendo dalla Giarratana “nuova” percorreremo le trazzere, i sentieri e i camminamenti che conducevano a quella che oggi viene chiamata Terravecchia, l’antico abitato medievale raso al suolo dal terremoto e che gli archeologi definiscono la “Pompei siciliana” poiché fu lasciata così come si trovava all’indomani del sisma. Siamo alle pendici meridionali di Monte Lauro, la montagna madre degli Iblei. Camminando tra roverelle, rocce vulcaniche e pascoli guadagneremo, con un pò di fatica, la cima dei tre panoramici poggi su cui sorgeva l’antico borgo tardo-rinascimentale chiamato in origine Cerretanum e posto alla confluenza fra il torrente Miele e il fiume Irminio.
La nostra vista spazierà sull’ampia Valle dell’Irminio, che poco distante da qui ha le sue sorgenti. Godremo di panorami mozzafiato su gran parte dell’altipiano ibleo da un luogo il cui tempo si è fermato a quel lontano 11 gennaio 1693... la parte finale del percorso, inoltre, ci porterà a scoprire e conoscere il sito più antico della Giarratana post-terremoto che venne ricostruita più a sud, sulle falde di una ridente collina chiamata Poju di li ddisi e che oggi è chiamato il quartiere “U Cuozzu”...

E' un percorso ad anello, per escursionisti abituali (2 orme), della lunghezza di circa 13 km su sterrate, sentieri, fuori sentiero e asfaltato secondario con dislivello massimo in salita che non supera i 150 mt. Presenza di guadi semplici.

Si raccomanda sempre il classico equipaggiamento da escursione giornaliera di fine estate: scarponi da trekking a collo alto o in alternativa scarpa bassa comoda e chiusa (tipo running), zaino piccolo (capacità max consigliata 25 lt.), cappello a tesa larga, giacca a vento antipioggia leggera, acqua (almeno 2 lt o secondo le proprie necessità) e pranzo a sacco.
Obbligatoria la mascherina di protezione oltre ad altri d.p.i. indicati nel regolamento dell’escursione.

Appuntamento per la partenza alle 8,30 presso Largo San Paolo a Ragusa Ibla (parcheggio grande).
Per eventuali altri luoghi e orari d’incontro vi preghiamo di contattarci per stabilirli di comune accordo.

E' richiesta, obbligatoriamente, la prenotazione tramite mail.

Prenotazioni: info@kalura.org Info: segreteria Kalura 327.0069217

N.B.: Vi preghiamo di avvisare in tempo, se dopo aver prenotato, non si avesse la possibilità di venire all'escursione. Così facendo qualcun'altro potrà partecipare al vostro posto. Grazie

Tutte le escursioni proposte saranno svolte seguendo le linee guida e i protocolli nazionali per l’accompagnamento in ambiente naturale al fine di poter operare in sicurezza e in ottemperanza alle disposizioni di Legge vigenti. Il numero massimo di partecipanti ad escursione sarà di 30 escursionisti + 2 guide. Le prenotazioni saranno chiuse al raggiungimento del numero massimo di partecipanti. Al momento della nostra conferma di prenotazione vi invieremo dei documenti ( Autodichiarazione/Trattamento dati personali, Regolamento dell’escursione) con le indicazioni sul loro utilizzo.